Alle ore 22.00 del 2 giugno, con la chiusura della Mostra organizzata presso i locali espositivi del “Frontone” di Orbetello, sono terminati i festeggiamenti per il 20° anniversario della Fondazione del nostro Coro.

Dal 30 maggio un buon numero di visitatori, nonostante il tempo decisamente inclemente, ha potuto conoscere o ricordare il nostro percorso, attraverso foto, articoli di giornali, costumi, manifesti e filmati. Quanti ricordi ritrovati!, tra attuali coristi, ex coristi, amici e collaboratori che cercavano in quelle immagini momenti di vita piacevoli e importanti. Quanto impegno profuso e soddisfazioni colte che alla fine  premiano i sacrifici fatti non solo per “amore della musica e del canto”, ma anche per donare a tanta gente momenti di serenità e di sana distrazione, soprattutto a tutte quelle persone che nella vita non sono state molto fortunate: con immenso piacere i nostri primi visitatori sono state le ragazze e i ragazzi del “Centro Mare” associazione di “diversabili” con i quali abbiamo collaborato alla realizzazione del musical “Forza venite gente”: sono stati dei momenti veramente toccanti  che ci hanno fatto inorgoglire di aver lavorato fianco a fianco con loro nella riuscita dello spettacolo che ancora tutti ricordano con piacere.

La festa era iniziata il 16 maggio con una serata nella Chiesa di S. Stefano Protomartire a Porto S. Stefano, prima nostra sede,  alla quale hanno partecipato  due corali della nostra provincia: “I Madrigalisti” di Magliano in Toscana e la “Corale Puccini” di Grosseto. Questi, dopo una nostra breve introduzione, hanno presentato due programmi molto interessanti i cui brani sono stati eseguiti con la loro solita bravura e con brillante tecnica interpretativa.

La sera del 23 maggio la festa si è trasferita a Borgo Carige dove il nostro Coro esordì, dopo quasi due anni di studio, nel lontano 1991. Qui ci hanno onorato della loro presenza il “Coro Schola Cantorum” di Civitavecchia e  il “Coro Città di Pistoia” e senza eccedere nel giudizio, possiamo dire che  l’esecuzione dei loro programmi è stata veramente eccellente.

Significativo e commovente l’atteso incontro, dopo anni,  tra il nostro Maestro Giovanni Segato e il Maestro Gianfranco Tolve del Coro Città di Pistoia. Difatti il Maestro Segato nel suo discorso di presentazione del Coro ospite ha ricordato che con il Maestro Tolve ha condiviso, al tempo del servizio militare, la decisione di intraprendere studi specialistici in campo musicale frequentando corsi per direzione di Coro e di Orchestra oltre che di Composizione. Iniziarono quindi  insieme un lungo percorso che li ha portati, nonostante le loro vite si siano poi  divise, a raggiungere le alte vette della loro preparazione attuale.

Il 31 maggio alle ore 21,30 nella Cattedrale di Orbetello si è esibito finalmente il “Coro Ager Cosanus” unitamente al “Coro dell’Isola del Giglio”, alla presenza  di un folto pubblico, presenti Autorità Politiche, Militari e Religiose. Originale la programmazione del Concerto, che ha visto intervenire di volta in volta gli ex coristi già interpreti dei brani in programma, che sono aumentati  di numero fino all’apoteosi del brano finale che ha visto raccolti circa 70 coristi che hanno interpretato il “Magnificat” di Domenico Cimarosa.

Foto
"Madrigalisti" di Magliano in Toscana
Foto
"Corale Puccini" di Grosseto
"Coro Citta' di Pistoia"

"Coro Schola Cantorum" di Civitavecchia

 

Si ringraziano in modo particolare tutti i Coristi ed i loro Maestri che hanno partecipato alle due rassegne in programma, permettendoci così di sentirci circondati da amici e colleghi dai quali possiamo prendere nuovo slancio ed entusiasmo per proseguire sulla via di ulteriore miglioramento.

 

 

 

 

I Cori riuniti "Ager Cosanus" e "Isola del Giglio" durante la serata del 16 maggio nella Chiesa di S. Stefano Protomartire

Cliccare sulle foto per ingrandirle

 

Il Presidente

L’Associazione musicale “Coro Ager Cosanus”, è arrivata a grandi passi ad una ricorrenza simbolica certamente ragguardevole, il traguardo dei venti anni di attività musicale e culturale.
Come Presidente mi pare doveroso rivolgere un vivo ringraziamento ai miei predecessori, alle Istituzioni, Associazioni Culturali e di Volontariato che, grazie anche al loro contributo, hanno permesso di raggiungere questo traguardo.
Vorrei esprimere un sentimento di riconoscenza e gratitudine al Maestro Giovanni Segato, fondatore del coro, al quale manifesto pubblicamente l’apprezzamento per il costante impegno, il sacrificio e la pazienza che dedica da venti anni alla direzione del sodalizio, sempre con tanta competenza e bravura, ai componenti l’associazione ed a tutti coloro che hanno contribuito a renderla viva in questi anni.
Mi piace infine sottolineare come, al di là del fatto tecnico-musicale, il mondo della coralità organizzata è interessante e coinvolgente anche per la dimensione sociale comunque compresa nella sua attività. Far parte di un coro, oltre all’amore per la musica è essenzialmente motivo di aggregazione comunitaria: la voglia di trascorrere alcune ore serene tra amici, ritrovarsi dopo il lavoro, rompere un po’ la monotonia delle giornate tutte uguali, condividere le emozioni che il canto quasi inevitabilmente suscita e di riportarle con semplicità all’esterno.
Certo è sacrificio, ma anche grande soddisfazione trasmettere buona musica ad un pubblico sempre più attento ed interessato, che apprezza l’impegno e l'abilità dei coristi, sottolineandolo con lunghi applausi.
Anche in questa occasione i canti che verranno eseguiti saranno un pretesto per lasciarsi trasportare dalle parole e dalle melodie, in un viaggio nei sentimenti più vivi e alla scoperta di una terra senza confini quale è la musica.

Il Presidente
Mario BROTHEL

 

Cliccare sulle foto per ingrandirle
 

 

Il Maestro

E’ sempre difficile esprimere per scritto le sensazioni, le emozioni, la meraviglia che può suscitare il ripercorrere con la mente un cammino lungo 20 anni. Di strada ne abbiamo fatta davvero tanta, da quando in una domenica fiorentina parlando con alcuni Amici nacque l’idea di costituire un coro capace di raccogliere le energie del nostro territorio.
Moltissime persone hanno seguito la nostra evoluzione, altrettante Associazioni hanno collaborato con noi, le Istituzioni ci sono state vicine. Con tutti loro abbiamo costruito e realizzato momenti esaltanti ed indimenticabili della vita del nostro Coro ma, posso dire, anche dell’intero comprensorio.
Intorno all’idea del “cantare insieme” abbiamo raccolto Scuole, Insegnanti, Sacerdoti, Comunità e molta gente con le quali abbiamo percorso insieme un tratto della vita.
Con molte di loro la conoscenza si è trasformata in amicizia vera e sincera, l’apprezzamento in stima e fiducia.
Molte volte abbiamo dovuto sopportare incomprensioni, difficoltà, impedimenti e anche delle discriminazioni ma da queste prove siamo sempre usciti più forti e convinti della bontà della strada intrapresa. In questi momenti di contrarietà il Coro si è dimostrato davvero una grande famiglia solidale e responsabile.
Vorrei ringraziare i musicisti con i quali abbiamo collaborato e collaboriamo, ma soprattutto vorrei abbracciare uno ad uno tutti i circa 120 Coristi che in questi anni hanno fatto parte della nostra Associazione.
Senza di loro oggi non saremmo qua.
Hanno sopportato il mio carattere ruvido, hanno accettato e ascoltato con pazienza le “spiegazioni” e le “ramanzine”, ma è grazie alla loro intelligenza, alla loro disponibilità e alle loro doti umane se abbiamo raggiunto traguardi che neanche avevamo osato sognare.
In tutti questi anni abbiamo affrontato più di 200 brani della grande tradizione corale europea e non, cantato in 9 lingue diverse cercando di avvicinarci a culture e mondi differenti dal nostro, rappresentato musical, operette ed opere, partecipato a decine di rassegne corali e ci siamo esibiti in concerto in numerose città italiane.
Memorabili sono rimasti la partecipazione al Concorso Nazionale di Bresso (Mi) dove abbiamo ottenuto il 2° posto assoluto, la rappresentazione dell’operetta “L’Eroica storia di Chicchirillò” che ha portato in piazza ad Orbetello circa 1400 persone, la realizzazione con il “Centro Mare” del musical “Forza, venite gente”, i concerti di Natale con oltre 100 coristi e la lista potrebbe continuare a lungo…. Ma questa è la nostra storia!
Un grazie particolare ai coristi del “Coro dell’Isola del Giglio” con i quali negli ultimi anni abbiamo intrecciato il nostro cammino. Ci lega, oltre la passione per il canto, un rapporto umano sincero ed intenso. Desidero ricordare che insieme a loro ci siamo esibiti nel 2006 a Praga in occasione delle celebrazioni mozartiane e nel 2008 all’Isola del Giglio in un indimenticabile concerto con il soprano Elizabeth Norberg-Schulz.
I grazie da dire sono ancora davvero tanti, ma…. se me ne fossi dimenticato qualcuno è solo per riservarlo a quando festeggeremo il quarto di secolo!

Giovanni Segato

 

 

 

Un commento alla "Festa": con i mezzi ed i materiali a disposizione penso che abbiamo fatto la nostra discreta figura. Nessuna esperienza di allestimento mostre, solo tanta buona volontà, tanta disponibilità da parte dei Coristi,del Maestro,di alcuni familiari che si "sono offerti" di collaborare. Sacrificio per noi e soprattutto per le nostre famiglie che hanno "sopportato" per oltre un mese l'assenza serale dal focolare domestico, e non è poco, soprattutto per le nostre Donne, quasi tutte mamme e mogli impegnatissime. Grazie di cuore veramente a tutti.

Cliccare sulle foto per ingrandirle
Dedica ad una corista e non me ne vogliano tutti gli altri componenti del Coro di questa iniziativa, ma mi ha colpito molto vedere Clorinda mentre, guardando le immagini di un vecchio concerto, cantava la sua parte con voce ferma e con gli occhi lucidi rivivendo, come se il tempo non fosse passato, le emozioni di un bellissimo momento.